confezionamento
QUALITÀ E SOSTENIBILITÀ
Il reparto di confezionamento Andriani è strutturato con 13 linee ed organizzato per garantire produttività, riduzione degli sprechi, sicurezza, qualità e affidabilità della lavorazione.
Le tipologie di packaging realizzate sono sempre più personalizzate, per forma, dimensione, pezzatura e materiale selezionato, sempre più eco-friendly.
Alcuni numeri interessanti
Struttura dal reparto
Le linee di confezionamento si dividono in:
- 3 di pasta corta in astuccio
- 3 di pasta corta in busta
- 2 di pasta lunga in astuccio
- 1 di pasta lunga in busta
- 3 di formati speciali
- 1 di linea farina.
Gli operatori addetti al confezionamento sono 11 e lavorano su 3 turni.
Come funziona
Prima di avviare le linee viene effettuato un test di qualità sui materiali scelti per il packaging: cartone ed etichetta. Una volta ottenuta la conformità, si avvia la fase di confezionamento.
Il compito del capo turno è organizzare tutte le fasi di confezionamento e supervisionare che tutto avvenga nel rispetto della scheda tecnica ricevuta.
La fase di confezionamento inizia subito dopo che la pasta entra nei sili, al termine del processo di produzione.
L’operatore che subentra ad ogni cambio turno predispone ogni ora i dovuti controlli di stampa, cartone, colla, peso e metal detector (ferro, metallo, acciaio).
Controllo Qualità
Su un campione di pasta secca, che viene nuovamente misurato e analizzato sia crudo che cotto per la verifica della qualità (parametri dimensionali: cottura, spessore, lunghezza).
Controllo & Qualità
La fase di controllo è la più importante a cui si presta moltissima attenzione, come in tutti i reparti Andriani. Come abbiamo visto viene effettuata in tutte le fasi di confezionamento, dalla preliminare alla finale.
Frequenti sono i confronti dell’operatore con il capoturno, per eventuali fuori programma o altre esigenze.
In Andriani si respira un clima sereno, di supporto, di collaborazione e fiducia e questo influisce sulla qualità e sull’organizzazione del lavoro.
La comunicazione tra reparti: uno dei punti di forza Andriani
Il reparto di confezionamento è in diretta e costante comunicazione con il reparto qualità, che si assicura che vengano rispettati sempre gli standard qualitativi previsti.
Si interfaccia anche con il reparto di produzione, per avere un riscontro sulla presenza di eventuali scarti e con il magazzino, per la fornitura degli imballi.
Infine, comunica con il reparto di manutenzione, per eventuali ripristini e ne valuta l’urgenza in corso d’opera.
L’esito di questo controllo viene riportato su una scheda, che viene in seguito validata dal capo turno.
La fase di controllo riguarda anche le “pesate”, con la bilancia statica, dove viene verificato il peso netto della busta o dell’astuccio.
I Pack Andriani
un valore aggiunto
Un buon imballaggio deve rispondere a molteplici esigenze: per la distribuzione è importante proteggere il prodotto da agenti esterni, presentarlo in maniera accattivante e facilitarne la movimentazione per favorirne il successo commerciale; i consumatori esigono garanzie sulla qualità e la sicurezza dell’alimento, praticità, convenienza e attenzione alla salvaguardia dell’ambiente.
Per queste ragioni Andriani ha scelto di percorrere la via verso la riduzione degli sprechi e la minimizzazione dell’impatto ambientale associato al packaging: le azioni implementate includono, da una parte, l’efficientamento dei processi attraverso la collaborazione con i fornitori di materiali da imballaggio – sia primario che secondario – con l’obiettivo di ridurre sprechi di materiali e migliorare l’impiego di energia; dall’altra, Andriani ha intrapreso una politica di riduzione del pack dal punto di vista di spessore e grammatura, oltre a privilegiare la massima semplificazione dei materiali impiegati (cartoncino riciclabile, pack flessibile in 100% PP) per agevolarne il corretto smaltimento da parte del consumatore e l’invio a riciclo.
Una scelta sostenibile
