pastificazione

Altissimi standard qualitativi e di sicurezza alimentare

Il sistema produttivo di Andriani è dedicato esclusivamente al senza glutine e rappresenta un modello di eccellenza riconosciuto in tutto il mondo per gli elevati standard qualitativi e di sicurezza alimentare.

linee di produzione

8 linee di produzione operative 24/7 e oltre 90 miscele di cereali e legumi processate

Essere consapevoli dell’importanza di mangiare in modo sano e naturale per contribuire al proprio benessere psicofisico.
Scegliere in modo attento e informato gli alimenti da portare a tavola rispettando la biodiversità e il naturale equilibrio dell’ecosistema.

I punti di forza del sistema Andriani

Altissimi standard qualitativi e di sicurezza alimentare
Produzioni sostenibili grazie all’ecothermatik
Controllo qualità continuo e costante in tutte le fasi del processo
Tecnologia Buhler, garanzia di affidabilità
Team coeso: proattività, collaborazione e supporto
8 linee di produzione operative 24/7: 3 di pasta corta, 2 di pasta lunga, 2 di formati speciali e 1 di cous cous
Oltre 90 miscele di cereali e legumi
Centralità del cliente: flessibilità, velocità di azione e progetti tailor made

Un ciclo di produzione virtuoso

Trasformiamo in pasta i cereali ed i legumi più diversi, preservandone tutte le caratteristiche intrinseche
Diamo vita a prodotti e processi innovativi, capaci di guardare al futuro e di intercettare in anticipo i bisogni dei consumatori
Rendiamo concreta la mission aziendale, che punta all’innovazione continua e alla sostenibilità ambientale
Promuoviamo la collaborazione e la comunicazione attiva tra le persone e i team interfunzionali che ci permette di risolvere problemi in modo efficace ed efficiente

La Fasi del processo

La produzione viene avviata se sul pannello di controllo tutti i parametri sono conformi.
Ogni fase della produzione deve sottostare ad accurati controlli, per rispettare tutti gli standard richiesti. Il primo controllo avviene a circa 1 ora dall’avvio del processo, su campioni di impasto.
Successivamente, avvengono i controlli sull’umidità e sulle curve di essiccazione, nonché sulle misure di ciascun formato e sulla tenuta in cottura a processo terminato.

1. Preparazione

delle miscele di cereali e legumi e delle trafile in allineamento al programma di produzione settimanale previsto.

2. Impasto

(in gergo tecnico “spurgo”) all’interno di apposite vasche impastatrici.

3. Trafilazione

dell’impasto nelle trafile, che ne determinano il formato prescelto. In questa fase avviene anche un accurato controllo: la misurazione della pasta ancora fresca.

4. Essiccazione

della pasta, attraverso diversi cicli di ventilazione, al fine di controllare successivamente il grado di umidità.

6. Raffreddamento

della pasta per portarla a temperatura ambiente.

7. Stoccaggio

delle partite di pasta nei vari silos, pronte a passare alla fase di confezionamento.

8. Controllo di qualità

su un campione di pasta secca, che viene nuovamente misurato e analizzato sia crudo che cotto per la verifica della qualità (parametri dimensionali: cottura, spessore, lunghezza).